Diverse aziende hanno problemi relativi all’organizzazione e la gestione del personale. Questo, molto spesso, si evidenzia a causa della scarsa conoscenza delle caratteristiche psicologiche e caratteriali delle singole individualità. E’ chiaro che non si può scegliere un capo servizio esclusivamente per le sue qualità umane, ma la totale mancanza di esse costituisce un problema rilevante ai fini della gestione della brigata di sala, specie se questa è costituita da un numero considerevole di componenti.
Ogni individuo ha una sua personalità e la capacità di esprimere un talento specifico. Tale diversità può costituire un problema per un capo servizio che ha l’esigenza di uniformare il gruppo pensando che in questo modo sia più facilmente gestibile. Questa è la prassi più comune che si evidenzia studiando le dinamiche di un gruppo e rappresenta sicuramente la fonte di numerosi disagi ed incomprensioni.
Sacrificando le diverse individualità uniformandole nel loro insieme, si rischia di sminuire molte delle potenzialità che ogni individuo è in grado di apportare all’interno del collettivo, creando disagio ed insofferenza che nel tempo può determinare malumori e relazioni controverse all’interno dell’azienda.
In un gruppo di lavoro ci possono essere individualità più espansive, in grado di relazionarsi facilmente con la clientela. Tali operatori possono essere impiegati nei compiti di accoglienza e gestione della relazione. Se messi in condizione di utilizzare la loro spiccata ed innata cordialità, questi sono in grado di creare subito le giuste condizioni affinchè il cliente si senta a proprio agio. Agli operatori meno estroversi ma ugualmente creativi, si possono assegnare compiti di allestimento e/o decorazioni della sala, a coloro che possiedono eccellente manualità e classe si possono assegnare servizi particolari, riguardanti il trancio e servizio di vivande particolari.
Quanto descritto a titolo di esempio, rappresenta solo alcune delle possibili modalità di organizzare il personale in funzione delle mansioni da assolvere valorizzandone così, le rispettive doti naturali.
E’ evidente che, se tali differenze vengono adeguatamente valorizzate, piuttosto che ostacolate, possono rappresentare un valore aggiunto per l’azienda che ne beneficia in termini di efficienza nella realizzazione del servizio.
A questo proposito, durante la selezione del personale è bene valutare quale tipo di impiego può assolvere la persona che si ha davanti, in modo da trovargli la collocazione più adatta alle sue qualità. Assegnare ogni componente della brigata alla realizzazione della mansione specifica, non significa considerare solo le sue competenze tecniche e professionali ma valutare anche gli aspetti della personalità che consentono di collocarlo nella mansione più adeguata al suo innato talento.